Chi siamo

Chi_siamo_intro.gif

Il parco oggi

Il Parco Archeologico Comunale di Seradina-Bedolina è nato nel 2005 per volontà del Comune di Capo di Ponte, ente tutt’ora proprietario. É uno dei Parchi Archeologici più importanti della Valle Camonica, parte del Sito UNESCO n. 94 (Arte Rupestre della Valle Camonica), ed è gestito dall’Agenzia Turistico Culturale Comunale, associazione a compartecipazione pubblica e privata, fondata nel 2007 con sede a Capo di Ponte.

Il gruppo di lavoro del Parco, composto da dipendenti dell’Agenzia e volontari, è il motore di tutte le attività di salvaguardia, valorizzazione e promozione dell’area: una risorsa fondamentale tanto quanto il patrimonio che custodisce.

Il Direttore Scientifico del Parco Alberto Marretta, Sergio Turetti, Elisa Salvetti, Andrea Paroletti, Sara Rinetti, Riccardo Zintilini sono solo alcune delle persone che più si impegnano per fare del Parco di Seradina-Bedolina uno spazio per tutti.

La mission

Da qualche anno l’idea più importante per noi è quella di rendere lo straordinario patrimonio che custodiamo qualcosa di vivo e partecipato, affinché diventi nel tempo opportunità di confronto, scambio, collaborazione, ricerca e approfondimento culturale. Un motivo in più dunque per fare comunità e, perché no, anche un’occasione per guardare al mondo con occhi nuovi.

Siamo convinti che l’enorme ricchezza che ci circonda sia profondamente connessa alle persone che abitano questi luoghi e a tutti quelli che lo visitano. Crediamo pertanto che per curare uno spazio come quello del Parco sia importante prima di tutto considerarlo parte di una fitta rete di relazioni: con le comunità, con gli operatori, con gli altri parchi, con le istituzioni e le associazioni del territorio. Un Parco aperto, insomma, ad accogliere moltitudini e diversità.

Progetti

I progetti intrapresi in questi anni sono stati molteplici e hanno sempre avuto come filo conduttore l’idea che il Parco non rappresenti una semplice affascinante cornice, ma sia piuttosto attore protagonista di attività, collaborazioni, eventi. È per questo che in cima alla lista dei progetti, sempre attivo e apparentemente scontato, sta l’inesauribile lavoro di mantenimento e conoscenza del Parco stesso, una presa in cura dello spazio pubblico e di un territorio di cui non siamo altro che temporanei abitatori. Da qui partono poi i progetti di miglioramento della fruizione del patrimonio conservato nel Parco (in collaborazione per es. con la Comunità Montana di Valle Camonica e il Collettivo di architettura, ingegneria e design D’uopo di Reggio Emilia), i progetti di collegamento con i siti limitrofi, quali per es. la Casa Romana della frazione di Pescarzo; i progetti di documentazione dell’arte rupestre del Parco coordinati annualmente dalla Direzione Scientifica; le numerose collaborazioni con realtà del territorio, che nel corso degli anni si sono allargate a operatori didattici, guide turistiche, associazioni culturali, cooperative sociali; le rassegne di eventi; le pubblicazioni; i corsi online e gli approfondimenti culturali; il progetto Art Bonus per il sostegno del patrimonio pubblico italiano. Attualmente in corso è invece il progetto metaparco, che si propone di fare del Parco un piccolo laboratorio sperimentale di cambiamento degli sguardi consueti, aprendo a un’attitudine curiosa e consapevole sull’arte rupestre e sul mondo che ci circonda.

Ricerca

Dal 2011 la Direzione Scientifica del Parco conduce campagne annuali di documentazione e ricerca nelle aree di Seradina e Bedolina sotto la direzione della Soprintendenza competente (oggi Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia), svolgendo al contempo un’attività costante di divulgazione scientifica dei risultati mediante partecipazione a convegni (sia nazionali che internazionali) e pubblicazione in periodici specialistici o monografie. A 10 anni dagli inizi delle ricerche gli archivi del parco contengono più di 18.000 fotografie e circa 1500 rilievi a contatto, con l’obiettivo di completare entro pochi anni la documentazione di tutte le rocce incise conosciute nelle due aree.

Eventi

Da sempre, in parallelo alla ricerca e alla conservazione del patrimonio archeologico, il Parco si presenta anche come spazio di dialogo e partecipazione, da vivere e frequentare con entusiasmo e sempre rinnovato interesse. Le attività della rassegna #ViviSeradina nascono quindi con l’intento di costruire, passo dopo passo, una piccola comunità consapevole attorno ad esso. Tra gli eventi proposti vi sono quindi le visite in notturna, che affascinano ogni anno centinaia di visitatori, SeradiNanna, che porta le famiglie a vivere una inedita notte in tenda all’interno del Parco, la Giornata Internazionale dei Musei, che offre occasioni di riflessione sul patrimonio e il nostro modo di percepirlo, le ormai puntuali collaborazioni con il Festival della Poesia dell’Associazione Molecole e con il Festival della Fotografia SEGNI oppure con gruppi teatrali e letterari interessati a inventare nuove forme di dialogo con i segni del passato.

Pubblicazioni

Abbiamo un sogno: diventare anche piccoli editori e realizzare una collana di pubblicazioni dedicata al Parco. Il primo passo l’abbiamo fatto inaugurando le Edizioni del Parco nel 2018 con un testo importante a cura di Alberto Marretta dedicato a una delle rocce più significative, la n. 12 di Seradina I. Ma non intendiamo certo fermarci qui: se il Parco è vivo, la nostra voglia di raccontare, approfondire, dialogare è ancor più viva. Questo primo impegnativo volume vuole essere dunque l’inizio di un cammino appassionante, di continua ricerca, riflessione, esplorazione del Parco, delle sue ricchezze e delle sue relazioni con l’uomo e con il paesaggio.

Materiali

Nel corso degli anni la ricerca, le occasioni di approfondimento, gli eventi, i corsi on line hanno prodotto tanti materiali diversi, che poco alla volta vogliamo raccogliere e mettere a disposizione di tutti:

Video-trailer del Parco Archeologico Comunale di Seradina-Bedolina in 4K (a cura di A. Paroletti)
Selezione di fotografie ad alta risoluzione
Selezione di immagini vettoriali
Selezione di modelli 3D